Triglia
La triglia frequenta prevalentemente fondi fangosi. Diffusa in tutto il bacino mediterraneo, incluse le acque del Mar Nero e quelle dell’Oceano Atlantico. Ha un corpo oblungo leggermente compresso, con muso corto dal profilo verticale. Sotto la mandibola si trovano un paio di barbigli a funzione tattile e olfattiva, che l’animale utilizza per localizzare le prede. La specie è carnivora e si nutre di crostacei e pesci. La triglia viene pescata principalmente con le reti a strascico, per tutto l’arco dell’anno, con un picco molto accentuato in autunno. La triglia, a differenza di altri pesci, mantiene in tutte le stagioni una buona qualità delle carni. I pescatori dicono comunque che la triglia migliore è quella che “va verso il largo”, ossia quella che si pesca da settembre
a dicembre.